Oceans...
my glass mask   
giovedì 2 luglio 2009
Canotte-spia e romantiche sequenze
La giornata è iniziata con sveglia alle 6 per corso ospedaliero da far partire e Ri (uno dei ped) che per deformazione professionale già che c'era mi controllava i nei sulla schiena mentre scrivevo un appunto, poi passava a disquisire sul fatto che barbara suonasse molto porco come nome, e che quindi tutte le barbare dovevano essere delle gran porcellone mentre Novella è più soave, e però spesso sono proprio quelle soavi che in realtà...
Insomma, McBesame ci ha tenuto a difendere il mio onore a spada tratta (salvo poi chiedermi se in cambio il Tomtom poteva mica portargli delle birrette da Bruxelles...), però se una giornata inizia così già ti fai un'idea no?
Infatti.
A parte che 31 oggi era strambo e ci provava con la cugina.
A parte che non ho presente da dove sia uscita la cosa di braghy che sosteneva con il pubblico che io mi fossi data da sola della trasgender, ma comunque sia Vaniglia guardava lui, poi guardava me, ed esordiva con: "ma perché, cosa vuol dire transgender, è inglese no?"
A parte che ho capito perché ci sono delle volte in cui la pressa 45° mi sembra più faticosa di altre, e più precisamente sono quelle in cui lascio il peso aggiuntivo da 20kg sulla parte alta.
A parte che la piccola top model (da questa settimana su OCCHI!!!) oggi è arrivata, più che con una maglietta con lo spacco, con uno spacco che per sbaglio in certi punti aveva una maglietta.
A parte tutto ciò, due menzioni:

1) Vaniglia mi spia. Non vedo altre spiegazioni al fatto che oggi, qualunque cosa mi abbia detto sembrasse presa pari pari dal vocabolario, dalle aspirazioni, dai gusti e pure dal passato del Tomtom. E dal momento che due persone più diverse tra di loro sono difficili da incontrare ed è perciò complesso credere alla spontaneità dell'improvvisa sintonia in certi campi, ho capito che mi spia per cercare di somigliare all'orso (con risultati sinceramente catastrofici). E il nonno. E la cantina. E il futuro. E i vini. Mancava solo che volesse partire con Emergency. Posso denunciarlo per stalking sulla fiducia? Così, per rinverdire i bei tempi.

2) Stavo tranquillamente posando le mie soavi ed affaticate chiappette sulla cyclette quando un tizio mi ha fatto un sorrisone così con la frase: "hai proprio intenzione di restarci?"
Io lo guardo, mi guardo intorno per capire se voglia salirci lui ma quando mi accorgo che tutte le altre sono libere guardo il mio nuovo libro, la bottiglia di acqua che ho appena arricchito di sali minerali giallo-pipì, interpreto (male) le sue parole e mentre faccio cadere sia libro che bottiglia tanto per non smentirmi, gli rispondo con il mio soave ed affaticato neurone: "eh eh, è perché hai visto tutto l'ambaradan che mi sono portata?"
"No, no" mi fa, cominciando sinistramente a sghignazzare. "E' che ieri ho visto una scena."
"Mh?"
"Scusa se mi permetto, ma sai, ho visto una scena."

"Una sce.. AH." --> l'epifania improvvisa dell'apocalisse
E così, ridendosela ormai apertamente di gusto, il suddetto sconosciuto personaggio mi ha annunciato che il giorno prima era in palestra, vicino a me nella sala cardio, e così si è goduto tutta la romantica sequenza del bacio, comprensiva del mio profondo apprezzamento e del mio evidente amore per lui; ha pure aggiunto con costernazione profonda che, data la scena e data soprattutto la mia reazione al fattaccio, se fosse stato lui al suo posto si sarebbe sotterrato per la vergogna.
Magari, ho pensato io mentre rispondevo qualcosa di diplomatico.

Però acci, è un problema: adesso se lo uccido avrò dei testimoni.

Etichette: , , , , ,

posted by sand @ 22:11:00  
0 Comments:
Posta un commento
<< Home
 
About Me

Name: sand
Home:
About Me:

Discover U2!

Amo i gatti, l'oceano, la rabbia, le ninnananne, i grandi animali che si spaventano o perplimono per piccoli animali, guardare le persone che passano per la strada, gli highlanders, la carta, i musical, Paperino, le rughe, appiccicare cose alle pareti, le fiabe, avere le dita sporche d'inchiostro, camminare scalza, le bolle di sapone, camminare, l'eroismo, scrivere, scarabocchiare, quello che sbrilluccica, l'acqua, l'acqua che si muove, l'acqua da bere, l'acqua che ruggisce, l'acqua che si arrabbia, l'acqua che spaventa, l'acqua quand'è forte, l'acqua quando vince, il silenzio, i libri, le sopracciglia, la poesia, i gelati alla frutta, Spike, il pane, albe e tramonti, gli abbracci, il lucernario di max per vedere le stelle, l'ironia, le corde vecchie della mia chitarra, tutto ciò che ha zucchero, i ricordi, biblioteche e librerie, le differenze, il crystal ball, i miei film mentali, il vento, le vecchie cassette, le parole, leggere tra le righe, gli amici, le scatole, Dr.House, i fiori, l'argento, dormire, il cartone, la latta, i treni, Felicity, le debolezze nelle persone, i maglioni giganti, prendere da sola i mezzi pubblici, l'impero romano, immaginare le storie che i passanti si trascinano insieme, perdermi, l'enigmistica, il profumo dell'erba appena tagliata, le altalene, i palloncini, il violino, la scena della Spada nella Roccia in cui il lupo spelacchiato prova ad inseguire Semola, la frutta, i pennarelli, Lorelai Gilmore, Paperinik, i miei casini, preparare regali e biglietti, mio fratello, Angel, il the verde senza zucchero, Spiderman, le cuffie, i folpi, i castori, i bastoni della pioggia, la mia bacchetta magica, la polvere innamorata negli occhi, le mie bestiole dei pomeriggi, Ombretta, sentire all'improvviso il profumo della crema pre-sole, le mucche, le papere, la nonna, i pistacchi, gli arcobaleni, fare regali, i pacchetti, il mojito, fare l'amore, Venezia, le persone che non hanno sempre una ragione per ciò che fanno.


Vorrei conoscere Giorgio Bocca; Tom Waits; Dylan; EM Forster; Guccini; Peter Parker; Sirius Black e Remus Lupin. Babbo Natale.


See my complete profile
Previous Post
Archives
Shoutbox

Odio il caffé, gli errori ortografici, Studio Aperto, Minzolini al TG1, la slealtà, i midi, il modo di fare impostato, parlare per diminutivi (cià ragà il pa'...), il signor B., la musica tunz tunz, la musica cuore fiore amore, i giovani scrittori maledetti, il monumento a Padova per l'11/9, il freddo, le occhiaie, la tracotanza, l'estrema destra alla cieca, l'estrema sinistra alla cieca, le letterine, il menefreghismo dell'Italia per la scuola, l'invidia, le ostentazioni, le forzature, le pose, le lampade abbronzanti, i gioielli della Brail, il traffico, la notte senza buio, Topolino, il razzismo, il razzismo al contrario, gli spazi chiusi, il Grande Fratello, la scena della Spada nella Roccia in cui Semola-uccellino è imprigionato nella capanna di maga magò, l'ipocrisia, gli intingoli, il beige, gli atteggiamenti, i contatti formali. Le persone che dicono "So come ti senti". Le persone con cui non avevo contatti prima e nel 2006 venivano da me come se fossero sempre stati miei meravigliosi amici ("Come stai?", e pacca sulla splla). Chi molla le cose perché non sono facili. Chi disprezza le cose perché non sono ragionevoli. Chi cerca di tenermi ferma davanti ad un obiettivo fotografico. Chi si autodefinisce poeta. Chi si autodefinisce umile. Alzarmi alle sei. I ragni. Il pensiero lento. Il pensiero rigido. Accorgermi che qualcuno mi fissa per la strada. La meschinità. Chi non si meraviglia. La prosaicità, ovvero: chi non ha almeno un po' di polvere innamorata negli occhi. Non avere Marta.


Links
  • Ste
  • Salvietta
  • Salvietta2
  • Fra
  • Ale
  • Max
  • Concon
  • Bambolina
  • AmUr

Powered by

Free Blogger Templates

BLOGGER