Oceans...
my glass mask   
sabato 21 giugno 2008
Tutto intorno a me
Il post Lettera a Stalky ha ormai superato i 70 commenti. Mi sento come uno di quei blog famosi che tutti si linkano e su cui tutti vogliono commentare, magari per primi perchè così anche gli altri li leggono, che in questo strano mondo commentare il blog giusto ti rende un po' una celebrità per proprietà transitiva.
Penso che mi stancherei presto, e ne farei un altro più nascosto: in fondo mi piace l'idea che lo leggano in pochi, questo cantuccio, mi piace che sappiano di cosa parlo, è molto arancione come cosa e non lo so come un colore posa definire il concetto che ho in testa, eppure è così.

Anche Amir lo legge per tenersi informato. A lui piace spiegare che il suo nome significa Principe, ma dato che è tutta ieri che mi definisce pacco in carico ora spiego al mondo (...) che in realtà si chiama Marm, principe Marmellatai. L'ho aggiornato recentemente su certe mie vicende e non vuole più raccontarmi niente di lui, perché dice che non può reggere il confronto con la follia che aleggia tutto intorno a me (da leggere con accento vodafone).
Per esempio. Ieri ho messo giù il telefono con lui mentre ero alle poste e faceva proprio caldo ed erano le due passate e volevo andare a mangiare e dormire, dato che la mia nottata era stata un centralino della SIP. Ho salutato la Signora dello sportello, buongiorno. Le ho chiesto di fare un prelievo, lei mi ha dato i moduli e si è presa la mia patente (non proprio uno scambio equo).

S: HA!!!
N: ..Prego?
S: Adesso ho capito!!!
N: C'è qualche problema?
S: Io so chi sei.
N: ...
S: So di chi sei figlia!
N: Ehm, che coincidenza.. anch'io..

Dopo avermi ricordato chi sono mio padre, mia zia, mia cugina e l'assistente alla poltrona del mio dentista, mi ha salutato con affetto.
Però non mi ha mica sganciato 50 euro in più. Le avrei voluto bene pure io.

Etichette: , , , , , , , ,

posted by sand @ 10:59:00  
0 Comments:
Posta un commento
<< Home
 
About Me

Name: sand
Home:
About Me:

Discover U2!

Amo i gatti, l'oceano, la rabbia, le ninnananne, i grandi animali che si spaventano o perplimono per piccoli animali, guardare le persone che passano per la strada, gli highlanders, la carta, i musical, Paperino, le rughe, appiccicare cose alle pareti, le fiabe, avere le dita sporche d'inchiostro, camminare scalza, le bolle di sapone, camminare, l'eroismo, scrivere, scarabocchiare, quello che sbrilluccica, l'acqua, l'acqua che si muove, l'acqua da bere, l'acqua che ruggisce, l'acqua che si arrabbia, l'acqua che spaventa, l'acqua quand'è forte, l'acqua quando vince, il silenzio, i libri, le sopracciglia, la poesia, i gelati alla frutta, Spike, il pane, albe e tramonti, gli abbracci, il lucernario di max per vedere le stelle, l'ironia, le corde vecchie della mia chitarra, tutto ciò che ha zucchero, i ricordi, biblioteche e librerie, le differenze, il crystal ball, i miei film mentali, il vento, le vecchie cassette, le parole, leggere tra le righe, gli amici, le scatole, Dr.House, i fiori, l'argento, dormire, il cartone, la latta, i treni, Felicity, le debolezze nelle persone, i maglioni giganti, prendere da sola i mezzi pubblici, l'impero romano, immaginare le storie che i passanti si trascinano insieme, perdermi, l'enigmistica, il profumo dell'erba appena tagliata, le altalene, i palloncini, il violino, la scena della Spada nella Roccia in cui il lupo spelacchiato prova ad inseguire Semola, la frutta, i pennarelli, Lorelai Gilmore, Paperinik, i miei casini, preparare regali e biglietti, mio fratello, Angel, il the verde senza zucchero, Spiderman, le cuffie, i folpi, i castori, i bastoni della pioggia, la mia bacchetta magica, la polvere innamorata negli occhi, le mie bestiole dei pomeriggi, Ombretta, sentire all'improvviso il profumo della crema pre-sole, le mucche, le papere, la nonna, i pistacchi, gli arcobaleni, fare regali, i pacchetti, il mojito, fare l'amore, Venezia, le persone che non hanno sempre una ragione per ciò che fanno.


Vorrei conoscere Giorgio Bocca; Tom Waits; Dylan; EM Forster; Guccini; Peter Parker; Sirius Black e Remus Lupin. Babbo Natale.


See my complete profile
Previous Post
Archives
Shoutbox

Odio il caffé, gli errori ortografici, Studio Aperto, Minzolini al TG1, la slealtà, i midi, il modo di fare impostato, parlare per diminutivi (cià ragà il pa'...), il signor B., la musica tunz tunz, la musica cuore fiore amore, i giovani scrittori maledetti, il monumento a Padova per l'11/9, il freddo, le occhiaie, la tracotanza, l'estrema destra alla cieca, l'estrema sinistra alla cieca, le letterine, il menefreghismo dell'Italia per la scuola, l'invidia, le ostentazioni, le forzature, le pose, le lampade abbronzanti, i gioielli della Brail, il traffico, la notte senza buio, Topolino, il razzismo, il razzismo al contrario, gli spazi chiusi, il Grande Fratello, la scena della Spada nella Roccia in cui Semola-uccellino è imprigionato nella capanna di maga magò, l'ipocrisia, gli intingoli, il beige, gli atteggiamenti, i contatti formali. Le persone che dicono "So come ti senti". Le persone con cui non avevo contatti prima e nel 2006 venivano da me come se fossero sempre stati miei meravigliosi amici ("Come stai?", e pacca sulla splla). Chi molla le cose perché non sono facili. Chi disprezza le cose perché non sono ragionevoli. Chi cerca di tenermi ferma davanti ad un obiettivo fotografico. Chi si autodefinisce poeta. Chi si autodefinisce umile. Alzarmi alle sei. I ragni. Il pensiero lento. Il pensiero rigido. Accorgermi che qualcuno mi fissa per la strada. La meschinità. Chi non si meraviglia. La prosaicità, ovvero: chi non ha almeno un po' di polvere innamorata negli occhi. Non avere Marta.


Links
  • Ste
  • Salvietta
  • Salvietta2
  • Fra
  • Ale
  • Max
  • Concon
  • Bambolina
  • AmUr

Powered by

Free Blogger Templates

BLOGGER